Trucchi, Lezioni di regia e sceneggiatura

Prendiamo in esame il film 1917, di Sam Mendes, Oscar 2020, è un film studiato e girato per catturare e portare lo spettatore nel vivere le emozioni, ed immergerlo all’interno delle scene del film, dal soggetto del fronte della Prima Guerra Mondiale. Prima di entrare nei tecnicismi, consigliamo di vedere il video dietro le quinte, qui sotto.

L’ideazione del film 1917 , è un vero e proprio capolavoro registico. Sceneggiatura scritta dal regista.

Ciò che caratterizza questo film, è come stato girato. Ogni scena, è completamente girata in piano sequenza. Questo coincide perfettamente con la sua prima sceneggiatura originale, la base per la realizzazione di un film.

Il meccanismo del film

Il funzionamento di questo film è paragonabile a quello di un orologio. Infatti, per funzionare, tutti i meccanismi devono combaciare e gli ingranaggi, devono perfettamente permettere di comunicare e misurare l’arco temporale di sviluppo della vicenda. Un solo ed unico scopo, intorno al quale tutto quanto viene costruitoil piano sequenza.

La sceneggiatura dunque, per incastrarsi con l’idea della tecnica di ripresa, non doveva solo essere scritta avendo cura di non approfondire alcun personaggio, di essere asettica e didascalica nei dialoghi e lapidaria e monodimensionale sulle relazioni, ma aveva il dovere di redigere una mappa, in cui il compito della camera potesse dominare la scena.

Lo scenografo Dennis Gassner, dopo aver trovato il luogo dove girare, si è subito dedicato alla costruzione di più di un chilometro di trincea, e mentre lui preparava modellini dei luoghi del tracciato e poi li riproduceva a grandezza naturale, Mendes e il direttore della fotografia Deakins facevano avanti e indietro per le scene costruite piantando bandierine (due per i personaggi e una per la cinepresa), prendevano misure e costruivano le inquadrature. Solo in un secondo momento si cominciò a provare coreografie e movimenti con i protagonisti George MacKay, Dean-Charles Chapman e le numerose comparse. Ci sono voluti circa 3 mesi di riprese effettivi di 1917, e quasi il doppio degli anni sono stati passati in mezzo alla desolazione bellica a simulare il percorso dei due soldati.

Ogni passo andava calcolato, quindi lo spazio doveva essere lungo quanto la scena, e la scena doveva essere lunga il giusto per stare in quello spazio.

Piani sequenza e cambio di scena:

Il film è composto da molti piani sequenza, che sono divisi più o meno con lo stesso minutaggio: circa cinque minuti. Ne rimarrà escluso uno solo, composto da dieci minuti.

Ogni scena, ogni piano sequenza è stato montato sfruttando diverse tecniche per semplificare il loro raccordo di montaggio. Il raccordo più comune è quello di passaggi a sfondo nero, ed altre volte, si è sfruttato il passaggio in primo piano di un elemento che, anche per una frazione di secondo, concentra lo spettatore, giusto il tempo di dare lo stop e poi ricominciare.

L’idea di Mendes era quella di portare movimento e libertà in una guerra per definizione “immobile”.

Perciò l’unico modo era quello di creare un racconto dove il protagonista, fosse presente nel film.

Come? In poche parole, la telecamera è diventata un terzo soldato, con il suo punto di vista autonomo. Per ricreare questo sul set, visto i continui movimenti di macchina, le corse, e considerato il poco spazio ed il peso delle macchine da presa, sono state utilizzate le cineprese ALEXA Mini LF.

Particolarmente maneggevoli e leggere, dunque perfette per lo scopo di 1917, nel quale, oltre alle caratteristiche già menzionate, si chiedeva anche una variazione continua degli sguardi, per non correre il rischio di sembrare alla lunga ripetitivo e banale.

Accanto all’uso di queste particolari camere a mano, secondo il famoso percorso delle bandierine rosse, è stato necessario adottare diverse strategie tecniche per le riprese video.

L’uso della cablecam, hanno agganciato la camera ad un cavo, poi successivamente liberarla e viceversa durante la scena stessa, senza mai interromperla.

Fissata su un jibcrane, o su un elevatore, costruito appositamente per elevarla o abbassarla.

Non sono mancate l’utilizzo di camera car, dove la camera era portata a bordo di una piccola jeep e poi successivamente ridata ad un operatore che doveva appostarsi in un posto diverso. Il tutto per far rendere l’idea del terzo soldato narrante. Tutto questo, ovviamente è stato realizzato in perfetta sintonia con i movimenti degli attori e delle comparse ed a tempo con gli effetti scenici, come le esplosioni. A motivo di questo, le problematiche sono diverse durante la realizzazione di un piano sequenza cosi complesso per via della quantità degli elementi coinvolti. Ciononostante una scena durava pochi minuti ed anche se qualcosa poteva andare storto, tutta la squadra del set è stata mossa in perfetta sinergia in maniera fantastica.

Considerazioni

L’uomo che probabilmente si è impegnato più di chiunque altro nella realizzazione di tutto questo, oltre a Mendes, è il direttore della fotografia Roger Deakins, uno dei migliori , che discute anche del processo di ripresa del progetto. Il video mostra anche attori e produttori che descrivono in dettaglio come la tecnica scelta da Mendes si presti ad un’esperienza immersiva che normalmente non si ottiene in un film di guerra.

Il film 1917 racconta la storia di due soldati britannici che devono mettersi in viaggio dietro le linee nemiche, per portare un messaggio che potrebbe salvare centinaia di persone. Il film dà al pubblico una sensazione di pericolo imminente non lasciando mai i due personaggi, in quanto la cinepresa mette sempre in mostra le loro esperienze durante la battaglia.

Il film è interpretato da George MacKay, Dean-Charles Chapman, Mark Strong, Andrew Scott, Richard Madden, Claire Duburcq, Colin Firth e Benedict Cumberbatch. È prodotto da Amblin Partners, DreamWorks, Neal Street Productions e New Republic Pictures e uscirà nelle sale italiane il 23 gennaio 2020.

Rimani aggiornato, iscriviti:

Leggi l'informativa privacy

ALTRI POST:

Trucchi, Lezioni di regia e sceneggiatura

Se sei interessato al mondo delle riprese video, al montaggio e alla produzione video, allora non puoi perderti l’analisi del film “1917” di Sam Mendes, vincitore di un Oscar nel 2020. Questo film è stato studiato e realizzato con l’obiettivo di catturare il pubblico e immergerlo nelle emozioni vissute dai personaggi, catapultandolo direttamente nelle scene della Prima Guerra Mondiale. Ma cosa rende davvero speciale questo film? Ecco un’occhiata dietro le quinte.
La creazione di “1917” è un autentico capolavoro di regia e sceneggiatura. La sceneggiatura stessa è stata scritta dal regista, e ciò che lo contraddistingue è il modo in cui è stato girato. Ogni scena del film è stata realizzata in piano sequenza, una scelta che si fonde perfettamente con la sceneggiatura originale e costituisce la base di tutto il film.

Il funzionamento di “1917” può essere paragonato a un orologio, in cui tutti i meccanismi devono combaciare perfettamente per comunicare e misurare l’arco temporale della vicenda. Il piano sequenza è l’elemento centrale intorno a cui tutto è stato costruito. Ma come è stato possibile realizzare questo film così dinamico e coinvolgente?
Il regista Sam Mendes ha voluto che la telecamera fosse come un terzo soldato nel film, con il suo punto di vista autonomo. Per rendere questo possibile, sono state utilizzate cineprese ALEXA Mini LF, leggere e maneggevoli, perfette per catturare il movimento frenetico delle scene di guerra. Inoltre, sono state adottate diverse strategie tecniche, come l’uso della cablecam e delle camera car, per garantire che la telecamera fosse sempre al centro dell’azione.
Il montaggio di ogni scena è stato realizzato con maestria, sfruttando tecniche come i passaggi a sfondo nero e il passaggio in primo piano di elementi focali. Questo ha contribuito a mantenere un ritmo avvincente e a dare al film un senso di continuità. L’obiettivo di Mendes era quello di portare movimento e libertà in una guerra spesso perceputa come “immobile”, e ci è riuscito in modo straordinario.
In breve, “1917” è un film che offre un’esperienza immersiva unica, grazie alle sue innovative tecniche di ripresa e montaggio. Se sei un videomaker o un appassionato di produzione video, questo film è un must-see che ti ispirerà sicuramente nella tua creatività.

Leggi Tutto »

Evento virtuale\ Ibrido ed i suoi ambienti online:

Grazie a SIMOVIEFILM, l’azienda di produzione video, ora puoi dare vita al tuo evento virtuale in modo sorprendente e coinvolgente. Non dovrai più rinviare i tuoi incontri e le tue conferenze; con la tecnologia informatica e la diretta streaming su Internet, puoi portare il tuo evento direttamente ai partecipanti, ovunque si trovino.
La nostra esperienza ti consente di realizzare eventi online, meeting virtuali e conferenze su una piattaforma dedicata. Gli utenti possono partecipare comodamente da casa o dall’ufficio, seguendo la diretta streaming e interagendo con i relatori tramite audio e video.
Immagina il tuo relatore circondato da grandi schermi, in un ambiente futuristico o uno studio televisivo, dove può vedere, sentire e coinvolgere il pubblico online come se fosse presente fisicamente.
SIMOVIE FILM è la scelta giusta per la tua produzione video nelle città di Roma, Milano e in tutto il territorio nazionale, offrendoti una piattaforma online personalizzata con password, chat e comunicazione video-audio. Possiamo utilizzare le tue esigenze aziendali o piattaforme come Zoom, Skype, Vimeo, Webex, Google Meet e molte altre.
Disponiamo di uno studio televisivo con maxi schermi (ledwall), regia video, luci, audio e telecamere con operatori video per creare il tuo evento. Il relatore sarà fisicamente in una sala televisiva, garantendo un’esperienza coinvolgente.
In alternativa, per un’esperienza ancora più immersiva, ti offriamo la possibilità di ambienti virtuali personalizzati all’interno di una sala posa green screen di circa 600 mq. Qui, il relatore sarà immerso in un set virtuale disegnato su misura per il tuo evento, con il tuo branding. Un mondo nuovo e futuristico, grazie alla realtà virtuale aumentata.
Negli ultimi anni, il green screen e le innovazioni tecnologiche hanno reso possibile la creazione di ambienti virtuali altamente personalizzabili a costi contenuti. SIMOVIEFILM si occupa della progettazione grafica di questi ambienti 3D, rendendo il tuo evento un’esperienza unica.
Se devi organizzare un evento virtuale online con centinaia di partecipanti e non sai come gestire l’accesso, noi abbiamo la soluzione. Affidati a SIMOVIE FILM, un team esperto che si occuperà di tutto, dalla progettazione grafica alla realizzazione tecnica in diretta.
Con SIMOVIEFILM, personalizzare un evento non è mai stato così semplice! Realizza il tuo evento in location mozzafiato, progettate su misura per le tue esigenze. Contattaci subito per maggiori informazioni e garantisci al tuo pubblico un’esperienza indimenticabile.

Leggi Tutto »

Video musicale

Un video musicale è molto più di una semplice registrazione; è un’arte che prende vita attraverso la collaborazione tra cantanti, musicisti, gruppi, artisti e compositori, insieme a videomaker esperti.
L’importanza dei video musicali è emersa già negli anni ’90, soprattutto con l’avvento dei colori. Anche se i primi video musicali erano in bianco e nero, il passaggio al colore ha permesso di trasmettere meglio le emozioni e le sensazioni.
I video musicali offrono ai fan la possibilità di vedere le loro star preferite in immagini cinematografiche su social media e piattaforme televisive, contribuendo a creare un’immagine di superstar.
I videomaker svolgono un ruolo fondamentale nel dar vita alle visioni degli artisti. Spesso, un video musicale può fare la differenza e far emergere una canzone anche se il pubblico non l’avesse notata altrimenti. L’idea migliore vince, e il regista lavora a stretto contatto con l’artista per definire le scene da girare.
Un video musicale ben realizzato comunica un messaggio forte attraverso inquadrature, luci, montaggio e post-produzione. Un esempio memorabile è “Thriller” di Michael Jackson, che ha segnato la storia della musica e nella danza.
La regia, il montaggio, le riprese video, le luci e la post-produzione sono elementi fondamentali per creare un video musicale di successo. Ecco perché è importante affidarsi a un’azienda di produzione video esperta come SIMOVIE FILM, che ha anni di esperienza nel settore e le competenze necessarie per realizzare video musicali di alta qualità.
Se sei un cantante, un autore, un artista o un produttore musicale che desidera lanciare una canzone con un video coinvolgente, contatta SIMOVIE FILM. Il loro team di professionisti saprà come raccontare la tua storia e rendere il tuo video un’esperienza straordinaria per i tuoi fan.
Affidati a SIMOVIE FILM per metterti in gioco e ottenere risultati straordinari. Contattali subito per un preventivo e inizia a sorprendere il tuo pubblico.

Leggi Tutto »

Aggiornamenti

Continuano le selezioni per le candidature 2023 come tecnici audio video luci e videomaker. Cerchiamo personale tecnico per collaborazioni su eventi, forniture con service video

Leggi Tutto »

Diretta streaming professionale: ATTREZZATURA CONSIGLIATA

Se sei un videomaker, esperto o principiante, e desideri creare una diretta streaming di alta qualità, sei nel posto giusto. In questo articolo, ti forniremo una breve guida su come realizzare una diretta streaming in modo semplice e professionale, con l’attrezzatura consigliata.

Telecamere Professionali
Per iniziare, una telecamera professionale, reflex o mirrorless, è uno strumento essenziale. Scegli l’ottica che meglio si adatta alle tue esigenze, come una lente 50mm o 35mm, per ottenere immagini nitide e uno sfondo sfocato che focalizzi l’attenzione sul soggetto. Questa tecnica è ampiamente utilizzata nel cinema per creare storie coinvolgenti.

Doppia Inquadratura
Per intrattenere il tuo pubblico, considera l’uso di almeno due telecamere per avere diverse angolazioni di ripresa durante la diretta.

Audio e Illuminazione
L’audio è fondamentale per mantenere il pubblico impegnato, quindi assicurati di utilizzare un microfono cardioide o lavalier professionale per un suono di alta qualità. Inoltre, una corretta illuminazione con lampade e faretti LED è essenziale per ottenere riprese di alta qualità.

Encoder Blackmagic Web Presenter
Per semplificare il processo di streaming, consigliamo l’uso dell’encoder Blackmagic Web Presenter. Questo dispositivo plug and play si collega al tuo computer tramite USB ed è riconosciuto come una webcam da tutte le principali piattaforme social, come YouTube Live, Facebook Live e Twitch.tv. Ti offre la flessibilità di gestire due telecamere e un audio professionale in modo agevole.

Conversione Teranex
Blackmagic Web Presenter è dotato della tecnologia di conversione Teranex, che consente di pubblicare video di alta qualità online da qualsiasi sorgente SD, HD o Ultra HD fino a 2160p60. Inoltre, automaticamente adatta il formato a 720p HD per una qualità straordinaria e una bassa larghezza di banda internet.

Questo dispositivo è perfetto per broadcast online, dirette video, videoconferenze, influencer, youtuber e altro ancora. È compatibile con la maggior parte dei software per lo streaming video e semplifica notevolmente il processo di trasmissione in diretta.

Conclusioni
Con questi consigli e l’attrezzatura consigliata, puoi creare dirette streaming di alta qualità per trasmettere eventi, conferenze, webinar, presentazioni e molto altro. L’encoder Blackmagic Web Presenter è la scelta ideale per semplificare il processo e ottenere risultati professionali.

Leggi Tutto »

Video con Canon C70 Videomaker e produzione video

La Canon C70 è un nuovo strumento rivoluzionario nel mondo del cinema e della produzione video, ideale per i videomaker. Questa videocamera offre caratteristiche di alto livello che erano mancanti nei modelli precedenti, ed è stata progettata per soddisfare le esigenze degli appassionati di video.
I modelli R5 e R6 di Canon, sebbene eccellenti per la fotografia, presentavano limiti quando si trattava di registrazione video continuativa a risoluzioni elevate, come il surriscaldamento del sensore dopo circa 30 minuti di utilizzo.
Con la nuova Canon EOS C70, Canon ha finalmente colmato questa lacuna, fornendo agli operatori video uno strumento potente e affidabile per la produzione di documentari, spot televisivi, video promozionali e molto altro. Questa videocamera è compatta e maneggevole, rendendo la registrazione di video di alta qualità un gioco da ragazzi.
Molte aziende di produzione a Roma e Milano hanno abbracciato questa tecnologia, utilizzandola per documentari, produzioni cinematografiche su richiesta, eventi dal vivo, concerti e live streaming. Le sue caratteristiche includono un sensore CMOS Super 35 mm DGO, una baionetta RF (con adattatore EF/EFs disponibile), risoluzioni fino a 4K, una gamma dinamica di 16 stop (Dual Gain), una velocità di ripresa di 4K fino a 120 fps, autofocus DualPixel, e una gamma di formati di registrazione avanzati.
Non mancano anche le prese HDMI standard, i connettori XLR mini per l’audio e i filtri ND integrati, che semplificano la vita dei documentaristi, videomaker e professionisti delle riprese in ambienti diversi.
Il sensore Super 35, ereditato dalla più grande C300 mkIII, offre prestazioni eccezionali anche in condizioni di scarsa illuminazione grazie alla gestione innovativa della gamma dinamica.
Questa videocamera offre una soluzione pratica ed ergonomica, adatta a una vasta gamma di situazioni, e rappresenta una scelta intelligente per videomaker e aziende di produzione video che desiderano ottenere risultati di alta qualità senza la necessità di attrezzature pesanti o formule complesse. La scelta della videocamera giusta per la situazione è ciò che fa la differenza tra i videomaker e le aziende di produzione video, e la Canon EOS C70 è una scelta eccellente per video istituzionali aziendali e molto altro.

Leggi Tutto »